Il CNOP alla assemblea di Professioni Italiane e all’incontro con la Ministra del Lavoro

Il Presidente CNOP Lazzari, unitamente alla Direttrice Simona Clivia Zucchett hanno partecipato all’assemblea di Professioni Italiane, l’associazione che riunisce gli Ordini professionali nazionali.
Affrontati i temi del programma di lavoro comune per il prossimo anno, a partire dal ruolo delle professioni nei programmi di governo. Tra gli argomenti quello relativo all’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel lavoro dei professionisti, sul quale la rete delle professioni ha attivato un apposito gruppo di lavoro con l’obiettivo di ordinamenti pubblici e deontologici che tengano conto di queste realtà sempre più impattanti. Altro tema quello della concretizzazione della legge sull’equo compenso, della emanazione dei decreti relativi ai parametri economici e sulla estensione della normativa.
E’ intervenuta alla riunione la Ministra del Lavoro Marina Calderone che ha espresso la disponibilità del Governo al confronto e alla valorizzazione delle professioni nel loro ruolo sociale.
Tra gli argomenti trattati con la Ministra quelli relativi alla professione psicologica, in particolare nelle competenze relative al lavoro e politiche sociali.
La Ministra ha sottolineato il ruolo della professione psicologica nel comparto lavoro e la necessità, che viene recepita nelle nuove normative, di un più adeguato coinvolgimento. Così anche relativamente alle politiche sociali e in particolare nell’attuazione delle nuove politiche relative agli anziani.
“Fare squadra su obiettivi comuni per tutelare e rafforzare il ruolo delle professioni, in particolare abbiamo evidenziato la necessità di tutelare le competenze delle professioni rispetto alla legge 4/2013 che consente la continua “invenzione” di nuove professioni che in realtà si sovrappongono spesso alle competenze di professioni già esistenti e regolamentate, grave problema che la professione psicologica deve affrontare continuamente” ha sottolineato il presidente Lazzari.
“Ringrazio la Ministra Calderone per l’attenzione alla professione psicologica che si concretizzerà nelle politiche del lavoro e in quelle sociali con un prossimo significativo coinvolgimento delle psicologhe e degli psicologi.” ha concluso Lazzari.